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Alberto Angela: prima osannato, poi “bastonato” per il servizio sulle Dolomiti

Redazione Febbraio 22, 2018 Home, Spettacolo Leave a Comment
meraviglie alberto angela

Meraviglie – La penisola dei tesori, condotto da Alberto Angela rappresenta uno dei format più riusciti negli ultimi tempi in casa Rai. Il conduttore, figlio di Piero Angela, che ha accompagnato intere generazioni con le sue trasmissioni divulgative, è stato a lungo osannato in questi giorni, per l’aver raccontato come nessuno mai prima, alcune delle bellezze d’Italia. A conferma dell’ottimo lavoro svolto fin qui da Alberto Angela, c’è il successo di pubblico: alla terza puntata, Meraviglie è stata seguita da 5,8 milioni di spettatori, diventando la più vista tra le puntate fin qui andate in onda. Peccato, però, che dopo essere stato osannato per settimane, il conduttore Rai sia finito nel mirino del presidente della provincia di Belluno, che ha denunciato pubblicamente tutte le inesattezze di Angela nel corso della terza e penultima puntata della sua fortunata trasmissione.

Nel corso della terza puntata di Meraviglie, Angela ha parlato tra le altre cose di Pisa, Matera e delle Dolomiti e sono state proprio le suggestive montagne e scatenare le ire di Roberto Padrin, presidente della provincia di Belluno. Intervenuto al Corriere delle Alpi, il politico ha reso pubblica tutta la sua delusione per il fatto che la puntata sia stata girata interamente in provincia di Trento e in parte a Bolzano, dimenticando però, che 46% delle Dolomiti Unesco si trova in realtà in Veneto e proprio nel Bellunese. Addirittura, con il suo intervento, Padrin avanza l’ipotesi che il servizio sia stato confezionato ad arte perché le due province del Trentino Alto Adige avrebbero pagato la Rai. Si sarebbe trattato, insomma, di una marketta.

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“Molti mi hanno scritto e telefonato lamentandosi per il programma – rivela il presidente della Provincia di Belluno – e in molti sostengono che Angela abbia citato solo il Trentino Alto Adige perché le due Province hanno pagato. Io non voglio credere che sia così, perché se la televisione di Stato indirizza l’informazione per convenienza economica è molto più che grave. Se invece si tratta di disinformazione, sarebbe meglio che qualcuno rimediasse. Ma verificheremo, i modi ci sono”. Insomma, Angela viene accusato di aver realizzato un servizio poco accurato o peggio ancora sbilanciato verso una parte piuttosto che un’altra per via di una sorta di sponsorizzazione.

Angela vs Belluno: la Rai chiede scusa?

Mentre le parti in causa dichiarano di voler andare in fondo a questa storia, pare che in Rai stiano valutando il da farsi per riparare. Il prossimo 25 gennaio andrà in onda la quarta ed ultima puntata di Meraviglie e non è escluso che lo stesso conduttore chieda scusa per l’accaduto e si riservi di realizzare un servizio riparatore, che però andrebbe in onda eventualmente in un’altra stagione, visto che la scaletta di mercoledì prossimo è già definita da tempo e assai difficilmente modificabile.

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Tag:Alberto Angela, Meraviglie
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